L’Atalanta perde con stile a San Siro.
Dopo lo schock iniziale con 2 goal subiti in 3 minuti segnati da Lukaku e Barella, la Dea accorcia le distanze al 36esimo con Pasalic e, dopo il 3 a 1 di Lautaro Martinez, con un gran goal di Luis Muriel da fuori area, imparabile per Onana.
È un peccato la sconfitta di questa sera: avrei infatti voluto vedere la Dea in Champions, ma, con il risultato maturato a Milano, inevitabile con un Lukaku in splendida forma, sarà Europa League o Conference. Certamente è da preferire la prima, anche perché la vittoria dell’Europe League dà il diritto all’accesso alla Champions dell’anno successivo.
Un plauso a Gasperini per aver saputo gestire una partita difficile di questo genere, a quel livello che abbiamo visto tutti, nonostante le assenze che lo hanno messo in enorme difficoltà.
È doveroso ricordare anche la saracinesca di Sportiello che ferma Di Marco per ben due volte e la grande paratona sul tiro di Calhanoglu. Nulla da ridire sui 3 goal subiti.
Testa all’ultima gara in casa contro il Monza perché sarà determinante per andare in Europa League.