È brutto parlare di minimo indispensabile perché la Dea, caricata soprattutto dai bergamaschi e dalle bergafemmine della Curva Nord sempre presenti, non ha passato il suo tempo a difendersi dopo il goal di Djimsiti nel match di ieri sera contro lo Sturm Graz. L’Atalanta ha infatti creato altre occasioni con un ruolino di marcia decisamente importante: 15 tiri, di cui 3 in porta, 570 passaggi contro i 325 degli avversari, possesso palla al 64%, precisione dei passaggi al 79%, 8 corner.
La partita di ieri sera possiamo pertanto definirla come il necessario indispensabile.
Il risultato e i relativi 3 punti permettono all’Atalanta di rimanere prima, imbattuta, con 10 punti su 4 delle 6 partite del Girone D.
Fonte foto: Giancarlo GK Rocco
L’Atalanta è prima con 3 punti di vantaggio sullo Sporting Lisbona e 6 sullo Sturm Graz: questo permette la qualificazione aritmetica al prossimo turno. È per noi un risultato storico perché la Dea ha superato per la prima volta una fase a gironi con 2 turni di anticipo.
Il già avvenuto superamento della fase a gironi permetterà sicuramente a Gasperini una miglior periodizzazione del macrociclo, che per l’appunto contiene anche il periodo agonistico, con la ricerca del carico ottimale (quantità e intensità) con del lavoro generalizzato e specifico, e quello transitorio dove tra gli obiettivi vi è l’eliminazione dellafatica fisica e il recupero. Per questo non possiamo esprimerci negativamente nei confronti ditutto lo staff tecnico, Gasperini incluso, medico e organizzativo della Dea perché i giocatori sono gestiti nel miglior modo possibile e all’interno di una società che non può permettersi di spendere durante il calciomercato le cifre da capogiro delle grandi. Contando anche il quinto posto in classifica, in Serie A, l’andamento della squadra è soddisfacente.
Fonte foto: Giancarlo GK Rocco
Se in Italia l’obiettivo è migliorare la classifica dell’anno scorso, in Europa League, al momento, è quello di vincere il Girone D. Il primo posto permette infatti l’accesso diretto agli ottavi di finale, senza doversi giocare il proseguo nella competizione con gli spareggi delfebbraio 2024, contro una delle squadre arrivate terze nei gironi di Champions League. L’attuale posizione dell’Atalanta in Europa League permette di gestire al meglio le ultime due partite per centrare proprio questo obiettivo intermedio: il primo posto.
