Se c’erano dei dubbi sull’affidabilità e sul talento di Carnesecchi, la partita di questa sera tra la Dea e il Sassuolo è servita a toglierne tutti ai (forse) rimasti scettici.
Questa sera, durante il recupero del primo tempo, sull’1-0 per la Dea, è stato fischiato dopo un check al VAR un calcio di rigore a favore del Sassuolo per un tocco di mano con braccio sinistro largo in area da parte di Scalvini.
Il rigore viene fatto ripetere due volte perché, in occasione del primo, Kolašinac anticipa il suo ingresso in area, lì trovandosi nel momento in cui Pinamonti calcia il pallone e, altra conditio sine qua non, su respinta di Carnesecchi, il bosniaco tocca la sfera di gioco. Sbagliano soltanto coloro che lavorano e, certamente, questo piccolo errore di Sead non ha condizionato la prestazione globale del difensore atalantino che si fa sempre sentire per la sua fisicità.
Marco Carnesecchi ha respinto entrambi i tiri dal dischetto, direzionati il primo sulla destra e il secondo sulla sinistra: è cambiato l’angolo, ma non la risposta.
Carnesecchi è già diventato un ottimo portiere e, a mio avviso, il migliore nel panorama calcistico italiano.
Il classe 2000 passerà indubbiamente attraverso nuove evoluzioni che faranno di lui il miglior portiere al mondo.
Grande merito va soprattutto ai preparatori dei portieri e alla Società che ha continuato a credere nell’estremo difensore neroblu.
La figura del “para tutto” (o quasi) Carnesecchi non è comunque nuova al calcio italiano. Infatti, a titolo esemplificativo e non esaustivo, Marco ben difese la porta dalla Nazionale italiana U21 durante il Campionato europeo di calcio 2021, in particolar modo contro l’altrettanto agguerrita Spagna. Il classe 2000 si meriterebbe pertanto di essere nuovamente titolare, questa volta nella Nazionale maggiore.
Atalanta loanee Marco #Carnesecchi ('00) 🇮🇹 literally saved Italy U21 against Spain U21 with a miraculous double-save in injury time.
— The Underrated Scout (@ScoutUnderrated) March 27, 2021
MOTM hands down. 🕵️ pic.twitter.com/eGWdhMJHGs
Affinché avvenga con l’Atalanta il salto ulteriore, ovvero dall’essere miglior portiere italiano a numero 1 al mondo, un altro strumento potrebbe essere quello di farlo lavorare assieme ad estremi difensori già affermati al livello internazionale, in particolar modo in Champions League, come David De Gea, vincitore del “Golden Glove” 2022/2023 della Premier League, ex portiere del Manchester United e incredibilmente free agent. Dico “incredibilmente” perché ho stentato a credere alla notizia del mancato rinnovo del contratto dello spagnolo, quindi del saluto al Man Utd dopo 11 anni, dove fu portato da Sir Alex Ferguson nel 2011. David era l’unico giocatore rimasto dell’era Ferguson e le sue qualità sono indiscusse.
La grande prestazione di questa sera di Carnesecchi non oscura certamente quella del resto della squadra, ivi inclusi gli autori dei 3 goal: Pašalić, Koopmeiners e Bakker.
Pašalić è autore di un bel tap in al 22esimo.
Koopmeiners di un tiro all’incrocio dei pali al 58esimo.
Bakker segna invece con un tiro in porta deviato da Pedersen al 75esimo.
I prossimi appuntamenti di Campionato saranno contro il Milan e l’Inter, rispettivamente il 25 e il 28 febbraio, entrambi a San Siro.
Forza Dea!
