Il tour de force o le montagne russe per l’Atalanta che includono 8 big match in 40 giorni, 7 in 21, 6 di questi già giocati rispettivamente contro Milan (1-1, pareggio), Inter (4-0, sconfitta), Bologna (1-2, sconfitta), Sporting (1-1, pareggio), Juventus (2-2, pareggio) e ancora Sporting Lisbona (2-1, vittoria), ha prodotto finora i seguenti frutti: 7 goal fatti, 11 subiti, sesto posto in Serie A con 47 punti (a -4 dalla zona Champions) e passaggio ai quarti di finale di Europa League.
3 sono le marcature di Koopmeiners, 2 di Lookman e 2 di Scamacca.
Se qualcos’altro in più in fase difensiva va trovato per cercare di subire sempre meno reti, considerando comunque il minutaggio accumulato in tutte queste partite con l’eventuale e comprensibile stanchezza e relativi tempi di recupero, sono di buon auspicio le marcature di giocatori chiave, in particolar modo Scamacca, di fronte al prossimo turno di Europa League, i quarti, dopo la vittoria di questa sera, in casa, per 2 a 1 (3-2 complessivo con l’1-1 dell’andata). Certamente, occorrerà la miglior difesa possibile, ma anche un attacco prolifico.
Tra le probabili avversarie della Dea troviamo infatti squadroni come Benfica, Olympic Marsiglia, West Ham, Milan, Roma, Bayer Leverkusen e Liverpool.
Il Liverpool, in particolar modo, è una squadra decisamente tosta e che sta bene: si trova prima, al momento, in Premier League, a 64 punti, a pari merito con l’Arsenal.
Qualunque sia l’avversario, l’Atalanta, la Curva e gli atalantini lo affronteranno senza paura.
