A seguito di un malore grave per il dirigente viola Joe Barone, avvenuto oggi prima di Atalanta – Fiorentina, la partita è stata rinviata a data da destinarsi.
Nel 2017 mi trovo di fronte ad una causa di forza maggiore che mi fa sbattere fortemente, come se mi trovassi in un mare in tempesta, in balìa delle onde (ne parlo sul mio sito web, in Chi sono e Il bianco, il nero. Il nero e l’azzurro); vengo aiutato da un gruppo di persone, astigiane, bergamasche e non solo, tra cui due membri delle istituzioni (un ex parlamentare e un ex direttore di un ente bergamasco) che, rinunciando a ciò che a loro faceva piacere in quei momenti e rimandando impegni, mi aiutano con delle collette, un pacco alimentare e non solo.
In quei momenti, ho rivisto la profonda umanità di mio papà, Lorenzo Capaccioli, Avvocato patrocinante in Cassazione, scomparso molti anni fa per una malattia.
Capisco che il calendario dell’Atalanta è fitto, ma ritengo che, di fronte al malore di Joe Barone, a cui mando tanti auguri di pronta guarigione, sia giusto fermarsi e pertanto rimandare la partita contro la Fiorentina.
Il punto non è quanto viviamo, ma come viviamo.