L’Atalanta vince sul campo del Monza per 2 a 1 grazie ai goal di Charles De Ketelaere al 44esimo e di El Bilal Touré al 72esimo.

Sono 3 punti importantissimi in chiave Champions: la Dea è al momento sesta, a 54 punti, con una partita da recuperare contro la Fiorentina, preceduta dalla Roma con 55 punti e dal Bologna con 59. Anche la Roma deve recuperare una partita, quella contro l’Udinese, e domani ci sarà lo scontro diretto tra i giallorossi e i rossoblu emiliani.

I 3 punti sono anche la conseguenza di un ulteriore miglioramento in fase difensiva.

Nella precedente partita contro il Verona, l’Atalanta, dopo essere andata sul 2 a 0 a Bergamo grazie ai goal di Scamacca ed Ederson, si era fatta raggiungere dalle marcature di Lazović e Noslin.

Certamente, la prestazione della Dea era dovuta anche dalla gestione delle forze in vista del ritorno della partita di Europa League contro il Liverpool, ma, questa volta, la fase difensiva è stata più robusta, comprendendo soprattutto un aggiuntivo supporto da parte di centrocampisti come Koopmeiners e Pašalić.

Sono stati 5 gli interventi chiave che hanno impedito al Monza di finalizzare potenziali azioni da goal.

Al 36esimo, tiro dai 20 metri di Zerbin respinto da una grande parata di Carnesecchi. Su questa respinta, il tiro di Colpani va sull’esterno della rete.

Al 57esimo, su punizione procurata da Zerbin per fallo tattico di Hien, che recupera da un errore commesso su passaggio con cui ha consegnato la palla al Monza, Toloi respinge il tiro di Kyriakopoulos.

Al 59esimo, Pasalic copre su Pessina dopo il cross di Djuric.

Al 60esimo, Ruggeri respinge un tiro di Birindelli dal limite.

Al 91esimo, Colombo viene anticipato e chiuso in area di rigore da Kolašinac.

Il giocatore serbo è stata la ciliegina sulla torta del mercato estivo dell’Atalanta. Arrivato a parametro 0 dal Marsiglia, che affronteremo nella semi finale di Europa League, è stato determinante, come questa sera. Decisione e tempismo in fase difensiva stanno facendo la differenza: sono qualità sicuramente fondamentali per il proseguo del cammino in Europa League.

Da notare anche l’ottima partita di Touré non solo per il goal, ma anche per quanto fatto in fase di recupero del secondo tempo, al 93esimo: su deviazione da parte di Koopmeiners su un tiro del Monza indirizzato verso l’area di Valentin Carboni, Touré vince un primo duello con Bondo vicino al centrocampo. L’attaccante maliano si dirige oltre il centrocampo, vicino l’area di rigore, e viene steso solamente dall’intervento del mediano francese del Monza che si rimedia un cartellino giallo. L’iniziativa di Touré è magnifica perché va a spezzare il pressing finale del Monza.

Il Monza accorcia le distanze all’89esimo con Daniel Maldini e viene fermato al 96esimo dal palo, dopo un destro da fuori area dello stesso attaccante biancorosso. L’Atalanta viene salvata dal legno, ma, come si dice, la fortuna aiuta (e premia) gli audaci.

Premiato è stato anche il pubblico bergamasco, accorso al Brianteo con, in testa, l’ennesima motorata partita da Bergamo.

Anche in questa occasione, il supporto è stato indimenticabile: la regia televisiva ha inquadrato, ad un certo punto, la sciarpata dei tifosi del Monza, ma sotto si continuava a sentire il tifo bergamasco.